QUANDO SARO' GRANDE
Ieri ho cercato di fare dei calcoli sulla nascita delle mie nuove regine, quella determinabile con maggior sicurezza dovrebbe essere la regina dell'arnia n.12 quella che divisi perchè mi allarmò vedere la barba. Era la mattina del 29 marzo. Leggevo che la vecchia regina sciama 5/6 giorni prima che la nuova sfarfalli, quindi la mia nuova regina avrebbe potuto uscire dalla sua cella reale intorno al 4/5 di aprile, ho pensato di lasciarla tranquilla per una decina di giorni così che facesse il volo di fecondazione e lunedì 15 aprile sarei andata a controllare lo stato dell'arnia.
Quando sarò grande sarò anche un apicoltore esperto e saprò regolarmi meglio a proposito della nascita/fecondazione delle regine, conoscerò tante cose sul mondo delle api e soprattutto saprò non tralasciare nessun dettaglio: un diaframma non messo, non lasciare troppe celle reali in un'arnia "orfana" o che i grappoli di api all'entrata dell'arnia non stanno lì per caso.
Nei giorni scorsi per un paio di volte ho notato grappoli di api sulla facciata dell'arnia n.12, non sono tanto inesperta da non dargli peso, ma nemmeno tanto esperta da sapere con certezza il motivo per cui le api si disponessero a quella maniera: pensavo che potesse essere dovuto all'orfanità, o magari fosse un segnale riguardo la nascita della nuova regina o in preparazione del volo nuziale. Stamani all'alba ho trovato di nuovo la situazione che mi allarmò qualche giorno fa:
di nuovo l'arnia n.12 con la barba!!!! Anche stavolta ho deciso di dividerla subito (poi sarei stata assente fino al primo pomeriggio), nonostatente il mattino troppo presto non sia l'orario più indicato per aprire le arnie. Ho portato in apiario un'arnia vuota (la seconda partendo da destra nella foto) la n.11, un paio di fogli cerei da aggiungere alla nuova arnia visto che alla n.12 li avevo già aggiunti durante la prima divisione anche se non è necessario (dicono gli esperti), 2 nutritori uno per ciascuna arnia e un diaframma da mettere all'interno della nuova arnia per restringere lo spazio visto che non sarà riempita dai telai che prelevo.
Aprendo l'arnia n.12 ho trovato un'altra sorpresa:
bellissimi favi naturali, o, se vogliamo vederla in altro modo,un errore dell'apicoltore.
La mattina del 29 marzo feci le cose in maniera poco ortodossa promettendomi che sarei tornata a sistemare il tutto al più presto. Invece non ho più avuto motivo di riaprire l'arnia n.12 visto che dovevo farlo per spostare telai dalla n.10 per riequilibrare le forze delle famiglie ma le api avevano già provveduto a farlo da sole e io mi sono completamente dimenticata che all'interno dell'arnia n.12 non avevo messo un diaframma. Avevo aggiunto dei fogli cerei, che credevo non indispensabili visto l'orfanità della famiglia, invece le api laboriose hanno costruito e riempito di scorte tutti i fogli aggiunti e si sono costruite altri favi in cui stoccare le loro provvigioni.
Questa volta devo tornare al più presto a riaprire l'arnia n.12, staccare il favo naturale dal tetto dell'arnia e mettere un diaframma, che stamani non ne avevo uno a portata di mano quindi non l'ho aggiunto all'arnia n.12, ho solamente messo uno dei due fogli cerei che mi ero portata per l'altra arnia.
....quando sarò grande e sarò un apicoltore esperto non dimenticherò che i diaframmi sono necessari, non dimenticherò nemmeno di portare qualche telaiono con foglio cereo in più, e non commetterò la leggerezza di lasciare 5 celle reali in un'arnia.
Lo sapevo che 5 erano troppe, ne basta 1 o a voler essere generosi 2 al massimo 3 (dicono gli apicoltori esperti), se quella mattina avessi tolto qualche cella stamani non avrei corso il rischio che le mie api si apprestassero a sciamare.
Però stamani ho agito da apicoltore esperto, o almeno spero: ho diviso equamente i telai tra le due arnie, ce n'erano 2 con ancora un pò di covata e ne ho dati uno ciascuno, mi sono segnata ogni operazione fatta, ho eliminato le celle reali di troppo. Ho lasciato questa cella reale, che era lunga quasi quanto un mio dito mignolo:
A sinistra c'è la cella da cui è sfarfallata la prima regina, le cella di destra contiene quella che sarà la prossima regina.
Stamani durante la divisione non ho visto la regina, non ci ho nemmeno guardato troppo a lungo per non disturbare oltre misura le api, inoltre credo che non sarebbe stato facile notarla visto che probabilmente è ancora una regina vergine e quindi non è di dimenzioni molto più grandi dalle altre api e l'arnia era veramente tanto popolosa, sarebbe stato come cercare un ago in un pagliaio. Quindi, per non rischiare di lasciare la regina insieme alle celle reali, ho lasciato tutte le api nell'arnia n.12 prelevando dei telaini praticamente senza api da mettere nell'arnia n.11, poi ho messo l'arnia n.11 al posto della n.12 così che le api si ridistribuissero da sole, spero di aver agito nella maniera giusta, e di certo questa volta non eviterò di andare a sistemare le cose (soprattutto all'interno della n.12) al più presto.
......volevo scrivere anche del favo equatoriale (mi pare si chiami così) e dei gruccioni e di altre cose che mi sono sfuggite ma lo farò nei prossimi giorni con più calma.